Dal 1992 Wilson & Morgan offre una selezione di whisky di malto scozzesi. La linea di imbottigliamenti è diretta dall’italiano Fabio Rossi che, amante degli scotch e insoddisfatto del whisky che importava il padre, va in Scozia e seleziona lui stesso le botti più prestigiose di single malt da portare in Italia.
L’affinamento in botti diverse da quelle originali si rivela essere una scelta azzeccata, che ha permesso di perfezionare il sapore dei whisky di Wilson & Morgan, facendoli raggiungere una complessità aromatica unica.
Le botti di sherry (vino liquoroso spagnolo ottenuto da uve bianche) sono le più costose da reperire perché affinano il whisky in modo sublime, rendendolo asciutto, fruttato ed esplosivo come testimonia il Wilson Glenallachie whisky 2014, dal corpo pieno e intenso. Sempre maturato in botti di sherry, il Wilson e Morgan 2011 si differenzia per la minor acidità vinosa.
Gli House Malt di Wilson e Morgan sono imbottigliamenti della casa, creati mescolando da 1 a 5 barili di whisky di cui non viene dichiarata la distilleria, come il misterioso whisky torbato Islay, succoso e robusto.
Wilson & Morgan barrel selection è la selezione dei migliori single malt artigianali: whisky invecchiati anche fino a 50 anni, da custodire gelosamente e assaporare per le occasioni più rare visto la loro unicità e irriproducibilità. Il prezzo ovviamente è più alto: sono edizioni limitatissime, da collezione o da regalare a intenditori o appassionati.
Tra la gamma di whisky esclusivi prodotti dall’azienda, l’Ardmore 2009 è tra quelli più amati: distillato nel 2009, viene poi affinato per 9 anni in botti di rovere ex bourbon, quindi imbottigliato nel 2018. Anche il Linkwood whisky merita di essere nominato per il suo carattere intenso e ricco di aromi floreali, una variante dolce e speziata dei whisky single malt dello Speyside, una delle cinque regioni produttrici di whiskey della Scozia.
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