Cocktail Martini, tra storia e curiosità

Tempo di lettura 2 min -  

Il Cocktail Martini è tra i più iconici drink alcolici al mondo. Una miscela forte ed elegante che in molti chiamano Martini Dry e che richiama, in tutta la sua trasparenza, i club più esclusivi d’America. Le ipotesi in merito alla nascita di questa intramontabile bevanda sono tre, così come le più famose varianti: lo Sweet Martini, il Martini Perfect e il Martini Vesper.

Cocktail Martini Dry: la storia

Le origini di questo cocktail sono ancora incerte e quasi misteriose. L’unica certezza è che questo, prima di diffondersi a macchia d’olio nei locali di tutto il mondo, è stato inventato tra la fine dell’800 e il primo decennio del ‘900 negli Stati Uniti. Secondo la teoria meno recente l’invenzione è dovuta al barman Jerry Thomas che, nel 1860, miscela per la prima volta bitter, gin, maraschino e vermouth dolce, dando vita al cocktail Martini. Una più recente versione invece, attribuisce l’iconica invenzione alla California, al 1874 e ad un celebre barista ispanico. L’ultima più credibile versione infine, attribuisce la nascita del Martini Dry all’omonimo Martini, barista di Arma di Taggia a New York che, secondo numerosi racconti, avrebbe servito questa bevanda alcolica  nel 1910 al milionario John D.Rockefeller.

Curiosità e segreti di preparazione

Il mistero che avvolge la creazione di questo cocktail rende tutto più intrigante. Oltre che l’origine americana, quel che è certo è che nel corso degli anni il cocktail Martini ha subito una vera e propria evoluzione. La bevanda infatti, è diventata sempre più secca grazie alla scelta di vermouth meno dolci. Inoltre la proporzione tra quest’ultimo e il gin è aumentata in favore del magico distillato di ginepro.

cocktail-martini

Preparare il cocktail Martini

Nonostante i soli due ingredienti, preparare un buon cocktail Martini non è così semplice. Questo drink è considerato infatti il banco di prova di un bartender, e delle sue abilità tecniche. La sua posizione di privilegio è dovuta, probabilmente, al fatto di essere il cocktail preferito di molti autori della letteratura angloamericana. Molti dei personaggi che hanno fatto la storia del cinema o dello spettacolo inoltre, hanno realizzato performance ed opere artistiche aiutati ed ispirati proprio da questo drink.

Ricetta

La ricetta del cocktail Martini Dry prevede pochissimi ingredienti:

  • 6 cl di Gin
  • 1 cl di Vermouth secco
  • 1 oliva o scorza di limone
  • Ghiaccio

Per ottenere il cocktail perfetto, la cosa fondamentale è raffreddare la coppa Martini con del ghiaccio. Versare in un secondo bicchiere ghiaccio, gin e vermouth, e mescolare. Togliere il ghiaccio dalla coppa, versare e filtrare il composto ottenuto. Guarnire con un’oliva o con una scorza di limone. Nella preparazione di questo cocktail molti seguono la celebre frase di James Bond:”Vodka Martini agitato, non mescolato“. Molti quindi agitano o shakerano i liquidi tra loro e con il ghiaccio, rischiando di diluire il composto. L’atto di mescolare invece, consente di raffreddare il liquido e ampliare tutti i profumi e gli aromi del ginepro e del vermouth.

Close
Copyright © 2021 MySpirits S.r.l.s. | IT02633950411 | All Rights Reserved
Close
Benvenuto
Sei interessato a ricevere aggiornamenti per le ultime pubblicazioni, nuovi arrivi, serie limitate e le offerte del nostro Negozio? Iscriviti alla newsletter e riceverai subito qui in basso un codice sconto del 10% da usare nel primo acquisto.