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L’usanza è nata negli Stati Uniti, qualche decennio fa, e da lì si è poi diffusa in tutto il mondo. Oggi l’angolo distillati, diretto discendente del cigar corner, è spesso previsto durante cene di gala o ricevimenti nuziali tenuti in tutta Europa, nostro Paese compreso.
Si tratta di un piccolo spazio accogliente dove gli invitati si possono rilassare e intrattenere tra sigari e distillati. Non è raro, per una coppia di neo-sposi, allestire questo corner accanto al tavolo delle bomboniere e alla confetteria. Numerosi dirigenti, inoltre, mettono a disposizione un simile angolo durante la propria cena aziendale.
Le origini dell’angolo sigari e distillati
Il cigar corner nacque come amichevole celebrazione tra gli uomini d’affari statunitensi. I businessmen erano infatti soliti festeggiare la conclusione di un affare importante fumando sigari pregiati e sorseggiando il miglior rum (o rhum, nella grafia francese) importato dai non lontani Caraibi.
Veicolato dal cinema e dalle serie tv, questo amichevole rituale si è imposto anche alle nostre latitudini. Il fascino retrò dell’atmosfera di classe creato dall’angolo distillati è uno degli intrattenimenti preferiti durante i ricevimenti, gradito e apprezzato perché dona una caratterizzazione particolare al consueto open bar generando un suggestivo angolo tematico al matrimonio.
Un angolo distillati per ogni gusto
Oggi il cigar corner non è più focalizzato sul tabacco come era alle sue origini, tanto che anche lo stesso nome suona inesatto e la parola cigar viene abitualmente sostituita. Per quanto i fumatori gradiscano molto la possibilità di poter aspirare un buon sigaro dall’odore inebriante, generalmente si ambisce di più a poter sorseggiare qualcosa di buono. In base ai gusti, è possibile realizzare numerosi angoli distillati, tematizzati secondo il proprio gusto personale. Vediamo di seguito quelli maggiormente diffusi.
Rum e liquori per l’angolo cubano
Se desideri allestire un angolo tematico dedicato a Cuba, meravigliosa terra che attrae come un magnete, faresti bene a offrire dei buoni sigari provenienti dall’isola, anche in quantità modesta, e innaffiarli con ottimi rum cubani.
Gli spiriti provenienti dalla perla dei Caraibi sono considerati tra i migliori rum al mondo e sapranno accontentare i tuoi ospiti quando si accosteranno all’angolo cubano. Non hai necessariamente bisogno di un’occasione speciale per realizzare il tuo corner: è infatti possibile allestire un angolo cubano fai da te anche per il solo piacere di farlo. La preparazione di questo punto degustazione è piuttosto divertente. Per rifornirti delle bottiglie necessarie puoi acquistare liquori e rhum online.
Al fine di massimizzare le sensazioni generate dal cuban corner, puoi aggiungere del cioccolato. Oltre a essere molto goloso, tale cibo esalta splendidamente la pienezza dello spirito, abbinandosi bene alle foglie di tabacco di cui sono composti i sigari per l’angolo cubano.
Gentlemen corner: il tempio del whisky
Se al rum preferisci il whisky, questa soluzione può essere più adatta al tuo ricevimento. In questo angolo di distillati si servono drink ricercati e caratterizzati da una presentazione d’impatto, pensata per attirare l’attenzione: Manhattan affumicato a freddo, Negroni con infusione di caffè e, naturalmente, il principe del corner, il whisky (o whiskey, secondo la grafia di irlandesi, scozzesi e americani. Questi ultimi impiegano generalmente il termine bourbon per indicare il distillato prodotto negli States, approfondisci l’argomento leggendo l’articolo sulle differenze tra whisky e whiskey).
Acquista whisky e spiriti necessari ad allestire il tuo gentlemen corner online, se desideri dare forma in autonomia a questo gustoso angolo. Rendi ben identificabili le bottiglie, tenendo vicine quelle che si somigliano maggiormente per gusto o zona di provenienza geografica. Puoi collocarle a reparti, per così dire: su un lato le etichette scozzesi, sull’altro le irlandesi e sul terzo bourbon e whiskey americano. Questi due ultimi distillati non sono la stessa cosa poiché vi sono delle specificità a determinare se un whiskey possa fregiarsi del nome di bourbon.
Un angolo distillati di classe per chi ama il vino
Per chi ama il vino e lo predilige ai superalcolici, una valida idea di drinking corner può essere quella dell’angolo distillati con brandy e cognac. Talvolta i due spiriti vengono confusi (nel Regno Unito è consuetudine chiamare brandy il cognac) ma pur somigliandosi, non sono esattamente la stessa cosa. Il brandy può infatti essere prodotto ovunque si coltivi uva: si tratta infatti di acquavite ricavata dalla distillazione del vino. Con il termine cognac indichiamo invece un distillato francese tutelato da AOC, appellation d’origine contrôlée (equivalente dell’etichetta italiana DOC) e derivato dalla distillazione di vino rigorosamente bianco. Perché possa portare tale denominazione, deve essere prodotto in due dipartimenti della Francia occidentale: la Charente e la Charente Marittima.
Il gin corner per ogni stagione
Il gin sta vivendo un ottimo momento. Si tratta infatti di una base alcolica molto apprezzata e diffusa, consumata con piacere da una moltitudine di persone. Per tal motivo, potresti pensare di allestire un angolo distillati dedicato a questo fermentato. La prima cosa che ti occorre è naturalmente acquistare del buon gin, ma non dimenticare di aggiungere vermouth, bitter, spezie, aromi citrici, sottaceti, olive e botaniche. La forza di questo spirito è che sa conquistare tutti: difficilmente non avrai successo quando lo proporrai ai tuoi ospiti.
Mexican corner
A proposito di angoli distillati di sicura buona riuscita, che ne dici di uno spazio dedicato al Messico? Questo corner vede una chiara dominatrice: l’Agave. È questa fantastica pianta, fermentata e distillata, a trasformarsi in mezcal (in spagnolo, traslitterato talvolta come mescal nella nostra lingua), se si usa il 100% di agave durante la fermentazione, o in tequila messicana, se si utilizza l’Agave blu (detta di Weber) e una parte di zucchero aggiunto fino al 49%. Questa varietà della pianta è infatti particolarmente acidula al gusto e lo zucchero serve a contrastare questo tratto che potrebbe rendere il distillato poco gradevole.
Gli intenditori, e chiunque abbia una maggiore disponibilità economica, potrebbe aggiungere al suo mexican corner anche il ricercato sotol, ottenuto dalla pianta Dasylirion wheeleri, meglio nota come la spugna del deserto.
Un angolo tutto italiano
Non dimentichiamo che è possibile creare un angolo distillati anche senza doversi affidare all’importazione. Abbiamo già parlato di corner dedicati a vino o gin, che prepariamo bene anche nel nostro Paese, ma senza approfondire come sia effettivamente possibile dare origine a un angolo tutto italiano, affidandosi alla nostra invidiabile tradizione culinaria. A dolci, meringhe, biscotti, pasticcini e altri dolci caserecci di quelli impastati dalle sapienti nonne si possono accompagnare deliziose grappe e dare così origine a un nostrano italian corner che forse non avrà il fascino esotico degli altri visti finora, ma saprà ugualmente appagare i tuoi sensi.
